Difmetre mite
L’indometacina emicrania è una molecola appartenente alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Il farmaco è dotato di proprietà di tipo analgesico, antipiretico, e si caratterizza per un notevole effetto antinfiammatorio. Viene infatti prevalentemente utilizzato per ridurre la flogosi nelle patologie infiammatorie croniche dolorose, come l’artrosi e l’artrite reumatoide. In Italia indometacina è venduta dalla società farmaceutica Sigma-Tau con il nome commerciale di Indoxen e da Promedica con il nome commerciale di Liometacen. È disponibile nella forma farmaceutica di fiale da 25 mg o da 50 mg, e di capsule rigide da 25 o 50 mg. Sono anche commercializzate supposte da 100 mg.Indometacina è indicata nella terapia di molte patologie infiammatorie dell’apparato muscoloscheletrico, tra cui: l’artrite reumatoide, l’artrosi, le osteoartriti, la spondilite anchilosante e la gotta. Viene inoltre utilizzata nella cefalea a grappolo e nell’emicrania. È impiegata inoltre nella terapia della Emicrania cronica parossistica e della emicrania continua; la risposta completa all’indometacina è dirimente nella diagnosi differenziale di quest’ultima cefalea.
Difmetre compresse effervescenti e difmetre supposte
Difmetre effetti collaterali
In corso di trattamento con indometacina gli effetti avversi più spesso evidenziati sono di natura gastrointestinale e comprendono: dispepsia, nausea, vomito, flatulenza, diarrea o costipazione, dolore addominale, melena, ematemesi, esacerbazione di colite e malattia di Crohn. Possono verificarsi gastrite acuta, ulcera peptica, emorragia gastrointestinale o perforazione, a volte fatale, in particolare nei soggetti più anziani. Altri effetti avversi segnalati sono cefalea, capogiro e vertigine, confusione mentale, sonnolenza, tinnito, palpitazioni, vampate di calore, convulsioni, sincope. Debbono essere tenute presenti eventuali reazioni ematologiche quali leucopenia, porpora, anemia aplastica, anemia emolitica e trombocitopenia.
Dosi terapeutiche
Nei soggetti adulti il dosaggio iniziale consigliato è di 25 mg, 3 volte al giorno. Il dosaggio deve essere adattato ad ogni singolo paziente, a seconda della risposta terapeutica individuale ed alla tolleranza al farmaco. Se la risposta terapeutica iniziale è insufficiente il dosaggio va gradualmente aumentato. Una dose compresa tra i 100 mg ed i 150 mg al giorno in genere assicura una adeguata risposta terapeutica. Nei rari casi in cui si deve ricorrere a dosi superiori ai 200 mg al giorno è necessario tenere presente che è molto probabile il verificarsi di un aumento dell’incidenza di effetti collaterali.