venerdì, Giugno 9, 2023
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Lago Sirino: escursioni, leggenda, ristoranti, agriturismi, pesca, è balneabile

Le meraviglie paesaggistiche dell’Italia sono un vanto che ben poche nazioni possono eguagliare. Se, poi, si aggiungono anche delle attrazioni dotate di uno spessore storico e culturale elevato, allora non c’è confronto che tenga. Uno dei posti più suggestivi in tal senso è il Lago Sirino, un bacino d’acqua della Basilicata capace di valorizzare il territorio nel migliore dei modi. Fiancheggiato dal Monte Sirino Basilicata, questo specchio d’acqua è un luogo di interesse eccezionale, il cui fascino riesce ad attrarre turisti italiani e stranieri. Quindi, occorre fare il punto della situazione elencando le principali peculiarità di una magnifica zona naturalistica.

Lago Sirino: storia e leggenda di un luogo incantevole

Essendo uno dei Basilicata laghi più interessanti dell’intero panorama locale, è necessario fare un veloce excursus storico sulle origini del lago introdotto poc’anzi. Durante l’epoca feudale, questo lago Basilicata apparteneva alla al prestigioso ateneo di Rivello. Nel 1834 il Lago Sirino passò al comune di Nemoli che, nel contempo, era diventato autonomo. Va detto che nonostante i recenti dissesti idrogeologici la zona in questione resta una delle più sicure tra i laghi della Basilicata. Inoltre, è un luogo che ha ispirato un’incredibile leggenda abile nell’accrescere lo spettacolo Lago Sirino.

Ebbene, nel corso dei festeggiamenti per la celebrazione della Madonna (avvenuti decenni orsono), un contadino decise di mietere il grano in compagnia dei suoi buoi. Qualche istante dopo fece la sua comparsa un viandante, il quale chiese al contadino il motivo che lo spingeva a lavorare anche durante un giorno di festa. L’agricoltore imprecò scatenando l’ira del cielo. La pioggia che cadde copiosamente subito dopo inondò l’intera proprietà dando, quindi, vita al Lago Sirino. In questa distesa d’acqua si riflette il Monte Sirino PZ e il Lagonegro cosa vedere, una meta intrigante in cui abbondano le attrazioni e i luoghi di interesse.

Escursioni, ristoranti, agriturismi e pesca

Oltre alle Basilicata leggende, il Lago Sirino vanta anche un fondale ricco di fauna ittica. Difatti, non mancano le occasioni in cui principianti e professioni del settore si radunano sul posto per sfoggiare le loro abilità. Questo Basilicata lago vanta, infatti, specie come le anguille, le trote fario, i cavedani, le carpe, le alborelle, i persici trota e i persici reali. Inoltre, ci sono persino delle specie anfibie che godono della tutela del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, un’istituzione per i laghi in Basilicata.

Il lago in questione è balneabile, ma non è consentito fare il bagno o praticare una bella nuotata. In più, tra i laghi Basilicata presenti lungo il territorio lucano è un sito dove le escursioni palesano una varietà pressoché sconfinata. Difatti, si ha l’opportunità di camminare lungo le sponde del bacino per comprendere le peculiarità geologiche di un ambiente lacustre caratterizzato, nel contempo, anche da una rigogliosa flora. Pioppi, castagni, olmi e specie conifere contornano un paesaggio emozionante da ammirare a più riprese. Perciò, è consigliabile fare tappa in un Lago Sirino agriturismo come il Valsirino per non perdere alcun dettaglio dell’area circostante. Nei pressi di Nemoli, invece, si può gustare qualche pietanza locale avvalendosi dei servizi di realtà come Sirtaki e Marie.

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