Per diventare insegnante occorre una vera e propria dedizione e vocazione allo studio e amore per la materia. Non è possibile insegnare senza avere una passione per trasmettere il proprio sapere agli studenti. Si tratta di un lavoro impegnativo che viene retribuito secondo dei minimi tabellari previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Vediamo quali sono questi minimi, se lo stipendio insegnanti è uguale per tutti o se ci sono delle variabili da considerare. Rispondiamo alla domanda: quanto guadagna un professore delle superiori?
Quanto guadagna un professore delle superiori?
Per sapere quanto guadagna un insegnante bisogna considerare la scuola in cui insegna e qual è il ruolo che ricopre. Innanzitutto lo stipendio di un professore delle scuole medie non sarà uguale a quello di un insegnante di liceo o qualsivoglia scuola superiore. In secondo luogo, lo stipendio docente scuola superiore cambia se si parla di un supplente o di un professore di ruolo.
Quindi, la busta paga dipende da tutti questi fattori. Uno dei fattori più importanti da considerare è l’anzianità di servizio cioè gli anni che un insegnante ha prestato lavorando. Chi ha più esperienza potrà puntare ad uno stipendio più alto rispetto ad un professore che si trova all’inizio della sua carriera.
Solitamente lo stipendio professore superiori si aggira su 1350 euro netti all’inizio della carriera lavorativa che con l’esperienza possono diventare circa 1900 netti. Generalmente lo stipendio netto insegnante tende ad aumentare ogni 8 anni di servizio fino a raggiungere la cifra massima di 2600 euro lordi al mese.
Oltre a questo stipendio base bisogna anche considerare una retribuzione annua che è sempre legata all’esperienza professionale. È riservata a tutti i professori assunti a tempo indeterminato e varia da 164 a 260 euro annui.
Differenza tra docente di ruolo e supplenza
Come abbiamo già accennato, la variabile per calcolare quanto guadagna un professore delle superiori non è solo l’anzianità di servizio ma anche il ruolo. Se parliamo di un docente di ruolo lo stipendio sarà diverso rispetto ad un docente supplente.
Il compenso per un insegnante supplente alle scuole superiori varia a seconda dei giorni lavorati e della durata quindi della supplenza.
Coloro che riescono ad ottenere una supplenza annuale alle scuole superiori possono percepire dalle 600 alle 1300 euro al mese a seconda dell’incarico. Inoltre, è possibile che godano anche di una retribuzione aggiuntiva annuale come quella prevista per i docenti di ruolo e di agevolazioni come bonus di merito e carta del docente.
Tutti coloro che vengono chiamati a svolgere supplenze brevi però non rientrano in questi tipi di bonus e neanche per la carta dei docenti.
Tutti coloro che sono precari o assunti a tempo determinato vengono chiamati per ricoprire degli incarichi vacanti che possono avere lunga o media durata. La durata dell’incarico dipende anche dalla posizione raggiunta in graduatoria o dalla disponibilità della scuola che li ha contrattati.
Ovviamente, lo stipendio retribuito ai supplenti è previsto tenendo conto dei minimi stabiliti dal contratto collettivo nazionale di Lavoro al pari dello stipendio professore liceo che è passato di ruolo.