Fare il veterinario è una soddisfazione davvero grande, nel tuo piccolo hai la possibilità di salvare la vita di un animale indifeso e rendere felice tutta la famiglia umana. Allo stesso tempo è un mestiere che richiede tanta precisione e attenzione, le responsabilità a cui si è sottoposti sono infatti tante. Oggi andremo a vedere il percorso da percorrere per intraprendere questo mestiere e quanto guadagna un veterinario.
Cosa fa un veterinario?
Il veterinario può essere considerato un medico a tutti gli effetti, semplicemente al posto di occuparsi di esseri umani dedica il suo tempo alla salute animale. Le mansioni che può svolgere sono davvero tante: effettuare prelievi e vaccini, somministrare una cura, effettuare una visita di controllo, svolgere una visita specifica, seguire un’operazione, seguire parti o castrazioni, effettuare inseminazioni artificiali o naturali, equilibrare l’alimentazione di un individuo e consigliare lo stile di vita ideale per un cucciolo. Ogni lavoratore è specializzato in mansioni specifiche in cui è maggiormente portato, ma è obbligatorio essere in grado di dare assistenza in tutti i casi richiesti. Inoltre, non tutti i veterinari si occupano di tutti le specie: esistono le specializzazioni in volatili, roditori, animali domestici, animali da lavoro e animali da bestiame, i quali possiedono biomeccanica e anatomia differente.
Come diventare veterinario
Per diventare veterinario è prima di tutto richiesto il completamento del corso di studi. Una volta ottenuto il diploma di maturità, è necessario iscriversi all’Università, nella facoltà di Medicina Veterinaria, corso a numero chiuso che prevede un test d’ingresso abbastanza complesso. Si tratta di un ciclo unico della durata di 5 anni, che rilascia una Laurea Magistrale. Una volta terminata la parte teorica, è bene iniziare la parte pratica, seguendo vari tirocini ed Erasmus retribuiti, che impiegano almeno un anno di tempo. E’ possibile poi iniziare a praticare questo mestiere come Assistente Veterinario, in modo da capire, con l’aiuto dei più esperti, le varie procedure da seguire e il modo in cui agire. Una volta costruita una conoscenza completa, è necessario iscriversi all’Albo dei Veterinari. E’ possibile lavorare come dipendente, all’interno di associazioni nazionali (come l’ASL) o di studi privati, o come lavoratore indipendente, seguendo autonomamente gli animali bisognosi e fondando il proprio studio.
Stipendio veterinario
Lo stipendio medio di un veterinario ammonta a 40 mila euro lordi all’anno (ossia circa 2000 euro al mese). Questo valore varia però in base al ruolo che si svolge, al luogo in cui si svolge il mestiere e l’esperienza che si possiede. Il salario veterinario senza esperienza (meno di tre anni lavorativi) vale circa 2000 euro al mese, un veterinario a metà carriera (dai 4 ai 9 anni lavorativi) ritira circa 2500 euro al mese, un veterinario esperto (dai 10 ai 20 anni lavorativi) ottiene almeno 3500 euro, infine, un veterinario a fine carriera (oltre i 20 anni lavorativi) può arrivare anche a 5000 euro. In caso di servizio o studio privato, la retribuzione potrebbe salire notevolmente e toccare anche i 10 mila euro al mese. Un’assistente veterinario guadagna invece 1500 euro al mese. Lo stipendio veterinario ASL ammonta a 2500 euro al mese.
Si tratta quindi di un lavoro impegnativo, che richiede tanta dedizione e passione, ma che può portare ad uno stile di vita stabile e sereno. Il guadagno veterinario è infatti molto elevato.