Quanto guadagna un pilota di Canadair impegnato a spegnere gli incendi soprattutto nel periodo di campagna antincendi boschivi?
I Canadir sono aerei che vengono utilizzati soprattutto nei mesi estivi, il periodo più caldo sia per le temperature atmosferiche ma anche per gli incendi.
Durante il periodo estivo, purtroppo la penisola italiana è percorsa da un interminabile numero di roghi. Un allarme che fa accorrere gli operatori preposti alle attività di spegnimento siano essi volontari della protezione civile, vigili del fuoco o anche piloti di canadair.
L’impegno del personale preposto alle attività di spegnimento è notevole. I rischi considerevoli, troppo spesso mettono a rischio la loro stessa vita pur di sedare i roghi che minacciano la nostra vegetazione.
Ma quanto guadagna un pilota di canadair?
Il 10 maggio scorso la società Babcock MCS Italia e le sigle sindacali FIT CISL, UGL TA e ANPAC hanno rinnovato il contratto collettivo di lavoro dei Piloti dei Canadair, per il servizio antincendio boschivo, scaduto il 31 dicembre 2018. Il contratto collettivo di lavoro sarà depositato nei prossimi giorni a Cnel, ma ancora non è dato sapere a quanto ammonterà lo stipendio dei piloti di canadair con il nuovo contratto. Bisognerà attendere ancora qualche giorno.
Per il momento sappiamo che gli stipendi dei piloti di canadair è stato molto variabile fino a poco tempo fa, perché andavano calcolate alcune variabili, ma ammontava ad una cifra che oscillava tra i 3.200-3.500 euro mensili.
Come diventare pilota di canadair? Occorrono almeno 6 mesi di voli sia operativi sia di passaggio macchina, ottenere il brevetto di ATPL (Airline Transport Pilot License) e trascorrere 30 ore di volo sul Canadair. Solo dopo l’abilitazione almeno una decina di voli sugli incendi come membro aggiunto.
Quanto costa l’intervento di un canadair?
Sono elevati i costi di intervento di un canadair. La spesa, infatti, si aggira infatti intorno ai 6 mila euro per un’ora di volo, ed è impensabile credere che in un’ora si riesca a spegnere fiamme persistenti che, troppo spesso, soprattutto nel periodo estivo sono alimentate dal forte vento. e interessano grandi estensioni di territorio.
L’Italia però ha al suo attivo le flotte più numerose. Sia la Protezione Civile , sia i Vigili dl fuoco hanno in dotazione canadair. La Flotta aerea di Stato è composta da 15 Canadair e da 5 elicotteri ai quali si sommano altri 10 elicotteri del comparto Difesa, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dell’Arma dei Carabinieri.
Come intervengono i canadair?
I Canadair prendono acqua direttamente dal mare o dai laghi e sono in grado di caricare oltre 6 mila litri di acqua in appena 12 secondi.
Per effettuare l’operazione, il pilota di canadair scende fino ad abbassarsi sull’acqua e arrivando a diminuire la velocità del velivolo fino a 130 chilometri orari. Solo in questo modo avviene il cosiddetto “flottaggio”, cioè il canadair fa il pieno di acqua, prima di rialzarsi in volo e dirigersi verso l’incendio.
Saranno necessari numerosi i voli necessari prima che l’aereo riesca a spegnere il fuoco. Un impegno notevole sia in termini di energia sia in termini di tempo, ma anche in termini economici.