Arsenio è un nome poco di moda! Eppure chi non ha mai sentito parlare del famoso ladro gentiluomo, “Arsenio Lupin”? Vi piacerebbe chiamare così anche vostro figlio? Il nome a seconda dei gusti personali può anche ispirare grandi cose, infatti ha un suono molto nobile e – per chi va fiero del proprio figlio maschio – è il nome ideale per via del suo significato speciale. Volete saperne di più? Ecco la storia di Sant’Arsenio che si festeggia oggi, 19 luglio.
Chi era Sant’Arsenio il Grande?
Sant’Arsenio visse cent’anni! E se pensate che era nato nel IV secolo dopo Cristo, in un tempo in cui si moriva anche solo per una influenza, ebbe sicuramente una vita benedetta da molti miracoli. Di nobili natali, era venuto al mondo a Roma nel 354 e fin da giovanissimo aveva frequentato ambienti di cultura e di fede. Furono suoi maestri San Girolamo, Sant’Agostino e papa Damaso. Grazie all’interessamento del pontefice, Arsenio divenne maestro dei figli dell’imperatore Teodosio.
Si trasferì quindi a corte, a Costantinopoli, quando aveva circa 30 anni e vi rimase undici anni. Ebbe molti contrasti con il suo allievo, il principe Arcadio, cosa che lo costrinse dopo lungo tempo ad abbandonare l’imperatore e a cercare una vita ritirata nel deserto. Si ritrovò a vivere in Egitto, dove sarebbe rimasto per sempre. Dopo la lunga esperienza nel deserto, decise di tornare “nel mondo” ma scelse come luogo di vita un monastero abbastanza riparato. Negli anni divenne anche abate del suo stesso convento e cominciò a operare miracoli che attiravano la curiosità della gente.
Quando alcune tribù libiche invasero la regione del suo monastero con intenzioni di guerra, i monaci dovettero fuggire. Arsenio si rifugiò nella città di Troe, dove rimase fino alla morte avvenuta – a seconda delle fonti – nel 450 o nel 454. In ogni caso alla soglia dei cento anni.
Significato del nome Arsenio
Il nome “Arsenio” deriva dal greco Arseniòs che significa “uomo forte”. Si potrebbe quindi tradurre come “virile, maschio”, dunque un nome che esalta un ragazzo e che lo riempie di orgoglio. In Italia non è molto diffuso, ma si ritrova spesso in Campania – anche per la presenza del paese intitolato a Sant’Arsenio – e nel Veneto. Non è quasi mai di moda perché legato a un’idea di antico, e non esiste nella versione femminile … anche se non si esclude che ci possa essere qualche “Arsenia” chiamata così in onore di qualche nonno o padre.
Frasi di auguri per questo onomastico
Trovare il tempo di augurare buon onomastico ad Arsenio è sicuramente una cosa apprezzata; non in molti portano questo nome e sicuramente saranno felici di sapere che qualcuno si è ricordato del loro giorno. Se volete qualche spunto, ecco qualche proposta già pronta per voi.
“Buon onomastico Arsenio; porti un nome raro e quasi unico, perché riflette la persona che sei”
“Il padre del deserto Arsenio visse cent’anni, auguri di cento e più onomastici come questo”
“Ti affido alla protezione di Sant’Arsenio, colui che porta il tuo nome così importante. Buon onomastico”
“Un uomo forte come te può affrontare tanti difficoltà, ma noi saremo sempre qui a sostenerti. Buon onomastico Arsenio!”
“Un nome speciale e importante, per un uomo che è la nostra roccia: auguri di buon onomastico papà, siamo felici di poterti festeggiare”