Un evento straordinario, svoltosi nel Monte Cucco, che quest’anno ha riconfermato nel cuore degli italiani la forza del team azzurro di deltaplano. Gli atleti si sono dimostrati superiori di gran lunga alle altre nazioni e dei piloti concorrenti per la vittoria dei titoli internazionali volo deltaplano, varcando i cieli con disinvoltura giorno dopo giorno, viaggiando sempre al primo posto. Un plauso eccezionale va anche agli allenatori di questi splendidi e audaci eroi. La tradizione italiana in questo sport è notevole si ripete ormai da dieci anni sempre protagonista del podio ai primi posti.
Il team italiano ufficiale, formato da Marco Laurenzi, Filippo Oppici, Alessandro Ploner, Manuel Revelli, Davide Guiducci, e Christian Ciech, sotto la guida di Flavio Tebaldi, ha portato avanti il campionato con grande vigore fin dall’inizio. Fino a rendere irrecuperabile il divario sulla Germania, seconda classificata. Medaglia di bronzo per la Repubblica Ceca. Seguono Austria, Regno Unito, Svizzera e Francia.
Nei titoli internazionali volo deltaplano l’Italia supera gli avversari
Nella gara individuale si è distinto per l’oro Alessandro Ploner, pilota bolzanino di San Cassiano, già campione del mondo per ben cinque volte, un vero figlio del vento del Dio Eolo. E come argento il pilota il collega Christian Ciech, trentino e trapiantato nel varesotto. Vittoria che si va ad aggiungere al titolo del 2016 e dei tre mondiali.
Gli italiani hanno volato superando prima il britannico Grant Crossingham, poi Primoz Gricar, pilota d’origine ceca. Ci ha provato anche il ciociaro Marco Laurenzi, arrivando a occupare il secondo posto prima di essere risucchiato oltre il decimo. Buone le prestazioni di Filippo Oppici di Parma e, fuori dalla rosa nazionale, di Lorenzo De Grandis di Caronno Varesino, rispettivamente sesto e settimo.
Un evento che ha visto la partecipazione di 22 nazioni e 93 piloti, che hanno percorso 91 km e 201 km. Organizzato da Aero Club Lega Piloti e Volo Libero Monte Cucco, sotto supervisione dell’Aero Club d’Italia e della FAI, Fédération Aéronautique Internationale.