Gino Cogliandro era un attore, comico e cabarettista italiano. Da poco è arrivata la notizia della sua morte. Ci ha lasciati a all’età di 72 anni l’attore dello storico trio Trettrè, fondato da Mirko Setaro ed Edoardo Romano. Lui era stato l’ultimo ad unirsi al gruppo. A breve ne avrebbe compiuto 73 anni, il 10 ottobre.
“Quanto mi e ci dispiace? Tanto, tantissimo. Ripeto: a me, me pare ‘na strunzata. E ascolto, a volume altissimo Beach on the Beach. Abbraccio la famiglia, chi gli ha voluto bene, Edoardo e Mirko”. Queste le parole di Gianni Simioli, conduttore radiofonico, che ha scritto suoi social per dare notizia della scomparsa di Gino Cogliandro.
La carriera di Gino Cogliandro
Nato a Napoli il 10 ottobre del 1949, la sua è stata una lunga carriera. E’ noto soprattutto per le sue apparizioni in tv tra gli anni 80 e 90 insieme al trio Trettrè. Il suo successo è arrivato grazie a a Drive In, film di Antonio Ricci andato in onda dal 1983 al 1988 su Italia 1, e poi grazie a Buona Domenica e Il gioco delle coppie beach. Questi sono i suoi successi principali. Ma non si possono di certo dimenticare Joan Lui, diretto da Adriano Celentano, Fantozzi 2000 – La clonazione e Italian Fast Food. L’ultimo film cui ha partecipato è stato Vecchie canaglie, diretto da Chiara Sani, che è uscito nelle sale questa primavera. Una volta scioltosi il trio, l’attore ormai famoso Cogliandro è stato uno degli inviati della trasmissione Forum, cimentandosi come commediografo. Ha quindi realizzato svariati spettacoli, tra cui Otello ma non troppo, A volte se ne Vanno e Cavoli all’ananas.
Tra i programmi televisivi ai quali ha partecipato ci sono anche: Cabaret per una notte (1988); Trisitors (1989); Un fantastico tragico venerdì (1989-1990); Che piacere averti qui (1989-1990); Il tg delle vacanze (1991); Raimondo e le altre (1992); Buona Domenica (1992-1994, 2007-2008); Retromarsh!!! (1996);
Altri film celebri a cui ha partecipato l’attore: Impepata di nozze – Sposarsi al sud è tutta un’altra storia…, regia di Angelo Antonucci (2012); Made in China napoletano, regia di Simone Schettino (2017); Un figlio a tutti i costi, regia di Fabio Gravina (2018).
La causa della morte dell’attore: una malattia?
Edoardo Romano dei Trettré ha svelato quale è stata la causa di morte di Gino Cogliandro, in un’intervista su RTL 102.5. “L’hanno ricoverato a Salerno, lui viveva a Marina di Pisciotta da molti anni. Io per caso sono a Eboli, come sempre d’estate. Quindi sono vicinissimo a Salerno e sono corso subito all’obitorio appena mi hanno chiamato. Ci siamo visti alcuni mesi fa. Ha avuto un infarto molto grave e poi alcune complicazioni polmonari”. La causa del decesso non è quindi dovuta ad una malattia, come in molti invece erroneamente pensano.
Vita privata di Gino Cogliandro: quello che si sa
Non si sa molto sulla sulla vita privata dell’attore e comico, sulla sua famiglia, o su sua moglie. Gino Cogliandro era infatti una persona molto riservata. Ma, nonostante questo suo carattere introverso, ha donato al mondo e all’Italia il suo talento e la sua bravura.