Mezzo secolo insieme, oltre trenta da coniugi. Paola Penzo è da tutti questi anni la metà di Gino Paoli, uno dei nomi più iconici della musica italiana d’autore. Grazie al connubio con Paola, Gino Paoli ha affermato di aver trovato quella serenità negli affetti che gli è sempre mancata nel corso della sua vita.
Paoli e la Penzo sono legati dal vincolo del matrimonio dal 1991, ma il loro rapporto va avanti da almeno venti anni prima ed era già stato baciato, prima del fatidico sì, dall’arrivo di un figlio. La coppia infatti ha tre figli maschi: il primogenito Nicolò era nato nel 1980, poi è arrivato Tommaso nel 1992 ed infine Francesco, venuto alla luce nel 2000. Gino Paoli aveva già due figli: Giovanni Paoli, nato dal matrimonio con la prima moglie Anna Fabbri, e Amanda Sandrelli, nata dalla relazione con l’attrice Stefania Sandrelli. Il cantautore aveva avuto molte storie, alcune delle quali piuttosto tumultuose, come quella con la collega Ornella Vanoni.
Paola Penzo è riuscita, però, a far breccia nel cuore di Paoli “ammazzando tutte le altre”, come dichiarato in maniera ironica dall’autore de Il cielo in una stanza nel corso di un’intervista al Corriere della Sera.
“Se non ci fosse lei, non ci sarei già più. L’amore è fatto di emozioni che per mantenersi pure devono restare dentro l’animo e connettersi all’altro senza bisogno di parole” aveva poi spiegato Gino Paoli nel corso dell’intervista al quotidiano di via Solferino. Una dichiarazione d’amore assoluto, lontana dall’animo all’apparenza ombroso del cantautore ligure.
Il rapporto con gli altri figli di Paoli
Peraltro la Penzo ha un rapporto ottimo anche con gli altri due figli di Paoli. Amanda Sandrelli, anche lei attrice come la madre Stefania, nel corso di un intervento alla trasmissione televisiva Domenica In affermò di avere un grande rapporto coi fratellastri e uno straordinario legame con l’attuale moglie di suo padre al punto da considerarla “una seconda madre”.
Il carattere complesso di Gino Paoli è un segnale ulteriore della forza d’animo della consorte. Nel 1963 il cantautore si sparò un colpo di pistola al petto e si salvò per questione di millimetri, venendo poicondannato per detenzione illegale di arma da fuoco. Paola Penzo ha saputo accudire il marito anche quando si è trattato di affrontare problemi di salute. Gino Paoli soffre da tempo di una malattia chiamata labirintite acuta ed è spesso sottoposto a cure per tenere a bada questa patologia.
Paoli porta peraltro tre fedi al dito perchè, come da lui stesso spiegato: “Quando amo una donna la amo per tutta la vita.” I due sono una coppia molto unita sia nella vita privata che in quella professionale visto che la Penzo è l’autrice di molti dei testi degli ultimi anni di Gino Paoli.
La differenza di età tra i due è comunque rilevante. Gino Paoli è nato nel 1934, a Monfalcone, in Friuli, ma si trasferì ancora infante a Genova con la famiglia: ha quindi 88 anni. Paola Penzo ha invece 67 anni ed oltre due terzi della sua vita li ha vissuti accanto all’esponente della scuola genovese dei cantautori.