A Salerno è considerato un salvatore della patria, secondo solo al patrono San Matteo. In 6 mesi ha salvato due volte la Salernitana: prima dalla cancellazione dalla serie A acquisendola entro il 31 dicembre e poi sul campo conquistando una soffertissima salvezza.
Danilo Iervolino, 43enne imprenditore di Palma Campania, in provincia di Napoli, prima era solo il signor Pegaso, dal nome dell’università telematica che ha fondato. Da qualche mese è uno degli uomini nuovi del calcio italiano. Ha costruito una squadra ambiziosa, capace di sfiorare la vittoria nella contestata sfida contro la Juventus, e sta portando nel club granata il suo modello di impresa.
La biografia
La carriera imprenditoriale di Iervolino, prima dello sbarco nel mondo del calcio di questi mesi, era unicamente improntata alla formazione ed alla didattica. Il patron della Salernitana è figlio di un professore che aveva fondato gli istituti privati Iervolino, presenti in Campania e nel Lazio. Intuendo le potenzialità del web, decide nel 2006 di fondare la prima università telematica d’Italia, la Pegaso che viene riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione. A 28 anni fu così il capo più giovane di una università in Europa.
E’ la svolta, per molti studenti-lavoratori, ma soprattutto per lui. I numeri ora sono tutti dalla sua parte: tra Pegaso e Mercatorum gli studenti iscritti ai corsi di laurea sono ben 40mila, altrettanti ai corsi post-laurea e le sedi di esame sono quasi 90. La piattaforma digitale consente di seguire e dare esami da remoto.
Ma dove ha preso Iervolino i soldi per investire così tanto nel calcio? Dalla vendita della sua creatura. A settembre, infatti, l’imprenditore palmese ha ceduto l’università al fondo Cvc, vendendo Multiversità, in pratica la società che aveva il 50% delle quote di Pegaso e Mercatorum. Il fondo ha così potuto ottenere il 100% delle quote (aveva già la prima metà) versando in totale a Iervolino oltre un miliardo di euro secondo Domani.
A maggio Iervolino ha lasciato anche l’incarico di presidente ed ora può dedicarsi ai nuovi settori: il calcio, con la Salernitana, e l’editoria. Quasi inc contemporanea all’uscita da Pegaso, ha acquistato il gruppo BFC Media spa. Per dare un’idea si tratta della società che Italia pubblica la celebre rivista Forbes. Fin da subito è stato chiaro che per Iervolino si trattava solo del punto di partenza: ha infatti acquistato dal gruppo Gedi il noto settimanale L’Espresso, costituendo Espresso media, società controllata da Bfc e Idi, gruppo di famiglia.
Proprio Forbes, tra l’altro, aveva indicato Danilo Iervolino tra i cento migliori manager e imprenditori in Italia per come aveva guidato con lungimiranza la sua società. Stesse doti che sta ora applicando sui campi di calcio.
Vita privata e dove vive
Nonostante sia uno degli uomini più influenti dell’editoria italiana, Danilo Iervolino continua a vivere a Palma Campania, paese in provincia di Napoli dove è cresciuto con i genitori. E’ sposato con Chiara Giugliano e hanno due figli. La coppia è molto unita: Danilo e Chiara compaiono spesso insieme nelle occasioni pubbliche e soprattutto nella tribuna d’onore dello stadio Arechi per seguire la Salernitana, insieme al figlio. Iervolino ha anche un nipote tesserato col club del quale è presidente.