Gli agrumi sono un dono della natura, per fornire preziose vitamine e sali minerali e per rappresentare un ottimo rimedio contro l’influenza e i mali di stagione. L’arancia è uno di questi: gustosa, gradevolmente amara e succosa.
Quindi perchè non sfruttare le proprietà e la bontà di questo frutto mediterraneo per comporre una deliziosa confettura di arance fatta in casa? Si tratta di una ricetta di facile preparazione e dalla goduria assicurata, che mette d’accordo proprio tutti in famiglia.
La confettura arance è un’ottima idea per una colazione nutriente e genuina oppure per una merenda sfiziosa. La qualità della materia prima, naturalmente, è molto importante quando si parla di marmellata. Si consiglia pertanto di preferire i frutti biologici per ottenere un prodotto buono e sano.
La sterilizzazione
La ricetta marmellata di arance è di facile esecuzione. Come per ogni conserva che si rispetti, anche questa deliziosa specialità deve essere sistemata in dei barattoli adeguatamente sterilizzati, per scongiurare la presenza di batteri e funghi, microrganismi nocivi per la salute.
La sterilizzazione dei barattoli può avvenire in diversi modi: in forno a microonde, in lavastoviglie oppure in acqua calda dentro una pentola capiente. Quando si scelgono i barattoli per la conservazione di prodotti come la marmellata o verdure sott’olio, è molto importante verificare che siano in buono stato, privi di ammaccature.
Anche la guarnizione deve essere in condizioni ottimali, per garantire al prodotto elevati standard di sicurezza alimentare e racchiudere tutta la fragranza di un capolavoro di marmellata.
Come si fa la marmellata di arance
Come si accennava all’inizio, la marmellata è una specialità deliziosa, ideale per allietare la colazione o la merenda di bambini e ragazzi. A seconda dei propri gusti e preferenze, è possibile preparare una buona marmellata arance in diversi modi: senza zucchero, con succo o secondo la tradizionale ricetta.
La ricetta classica, che piaccia o no, richiede l’impiego dello zucchero e, naturalmente, delle arance più fresche del frutteto. Si comincia con il privare gli agrumi della buccia e delle pellicine bianche. Le bucce non vanno gettate poichè servono per creare delle deliziose scorzette, segreto per una marmellata fatta a regola d’arte.
Pertanto le bucce vanno tritate finemente, mentre la polpa di arancia tagliata a fette. Bucce e polpa devono essere cotte in un pentolino insieme allo zucchero, finchè quest’ultimo non si scioglie e la polpa non si sfalda. La marmellata d’arancia si considera pronta quando, versata su un piattino inclinato, essa cola lentamente.
Marmellata di arance amare
Per chi ama preservare il gusto amarognolo dell’agrume dal vivace colore arancione, può propendere per una marmellata di arance amare senza zucchero. E’ in ogni caso possibile aggiungere dei dolcificanti naturali come la stevia, lo sciroppo d’acero o la mela, contenente pectina, se non si vuole ricorrere agli zuccheri semplici.
Le possibilità di creare marmellate di arance sfiziose non finiscono, se si pensa alla possibilità di comporre una confettura a base di succo di arancia.
Si tratta di un’alternativa golosa alla classica ricetta, che non prevede l’impiego di scorze d’arancia.