La Basilicata torna a far parlare di sé in materia di digitale, e in particolare rispetto ai videogame. I progetti lucani hanno infatti riscosso complimenti e consensi alla presentazione della fiera Lucca Comics, sia per l’approccio che per la realizzazione. Per chi non conoscesse questa manifestazione bisogna dire che è la più grande fiera internazionale dedicata al fumetto, all’animazione, ai giochi di ruolo e ai videogiochi. Per questo motivo la denominazione corretta è infatti Lucca Comics & Game, e si tiene ogni anno a Lucca in Toscana dal 1993; può essere considerata fra le più grandi fiere al mondo, toccando i 300 mila partecipanti.
Videogame come mezzo di comunicazione universale dice Nicoletti
In particolare, la regione Basilicata si è distinta durante la Tavola Rotonda dal nome “Videogame, armi non convenzionali di divulgazione di massa”, il cui topic era appunto l’importanza di questi intrattenimenti nel poter ricoprire anche un ruolo educativo. L’Agenzia per la Promozione Territoriale della Basilicata in tale occasione ha potuto presentare sia delle iniziative realizzate direttamente da APT, sia altre idee nate grazie al supporto regionale, molto attento in questo settore. La natura dell’incontro, a cui ha partecipato attivamente anche il direttore APT Antonio Nicoletti è stata quella di voler cominciare a raccontare e concepire il videogioco come uno strumento di comunicazione, includendolo in progetti come il turismo multi-digitale, ma anche come mezzo di divulgazione. Nicoletti a tal proposito ha posto ad esempio il celebre gioco Minecraft nella categoria dei più apprezzati giochi strategia PC al mondo, che insieme ad altri titoli disponibili per vari dispositivi, incrementano la velocità di pensiero. Altra notizia bomba è che sempre Minecraft ha indirettamente promosso la mappa “Metapontum” scaricabile dal gioco, vedendo oltre 300 mila utenti eseguire il download.
I progetti che rendono orgogliosa la Lucania
Due in particolare i progetti che hanno colpito i partecipanti del Lucca Comics & Game proposti da APT Basilicata. Il primo ha lo scopo di fare da guida dei meravigliosi parchi lucani: si chiama Pino’x Way ed è un videogioco realizzato dal centro di formazione WokiLab grazie alla preziosa collaborazione dei parchi nazionali del Pollino e dell’Appennino lucano. Il simpatico protagonista del gioco dovrà salvaguardare il parco, tenere pulito l’ambiente e preservare tutto il patrimonio. Il secondo progetto è invece un’applicazione in realtà aumentata. Si chiama X-Parks e vuole essere invece una vera e propria guida in tre dimensioni. Oggetto di questa guida sono non soltanto flora e fauna lucane, altresì il patrimonio culturale, inclusi i borghi della Basilicata. L’app è stata realizzata da Effenove per APT ed è disponibile al momento sia per Android e iOS. Sono meritevoli di menziona che altri progetti presentati dalla regione Basilicata in Toscana, come ad esempio Toursikon, un’altra applicazione scaricabile per Android e iOS che è però dedicata interamente alla visita di Tursi in provincia di Matera. A girovagare fra i meravigliosi calanchi di Tursi e il suo borgo antico, la simpatica Sophie, personaggio protagonista dell’app. Può un piccolo comune in provincia di Potenza diventare un videogame? Evidentemente sì, soprattutto per l’APT Basilicata. In tal caso al Lucca Comics & Game è stato presentato anche Ruoti Graphic Novel, un videogame in cui i muri delle case del comune diventano pagine interattive, e in cui arte, digitale, cultura e fantasia si riescono sapientemente a mixare.