La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica autoimmune e recidivante della pelle, causata da fattori genetici, ambientali ed autoimmunitari. Per quanto riguarda le cause di questa malattia, non sembrano esserci delle correlazioni particolari con sesso o età. È un malattia può manifestarsi in diverse forme e con diversi livelli di gravità. È molto diffusa nella popolazione, tanto che, nel nostro paese, quasi 3 milioni di persone tra i 15 e i 45 anni ne sono affette. Tra le forme più comuni, sicuramente troviamo la psoriasi da stress.
Cos’è
La psoriasi è una patologia cutanea cronica caratterizzata da placche eritematose e squamose, che possono causare prurito in alcuni casi. Le aree colpite sono delimitate ai bordi e possono assumere un colore bianco-grigiastro. Le zone più colpite, comprendono:
- psoriasi viso
- psoriasi mani
- psoriasi unghie
- psoriasi cuoio capelluto
Inoltre, sembrerebbe che la maggior parte dei pazienti che soffre di questa patologia, la sviluppa prima di aver superato i 25 anni. Nella quasi metà dei casi, a presentarsi è la psoriasi guttata che si manifesta con lesioni arrossate e desquamanti di piccole dimensioni in tutto il corpo, ma soprattutto sul tronco. Meno diffusa, è invece la psoriasi inversa, riconoscibile perchè provoca chiazze rosse e lucide nelle pieghe cutanee come le ascelle, l’inguine o i genitali.
Psoriasi cause
La psoriasi è una malattia complessa che può essere causata da diversi fattori, tra cui la genetica e lo stress. Non esiste una causa univoca per questa patologia. Se state cercando informazioni sulla psoriasi, vi consigliamo di fare una ricerca online su “psoriasi immagini” per vedere come si presenta sul corpo. Tuttavia, ricordate che non è contagiosa e potete stare tranquilli anche se entrate in contatto con qualcuno affetto da questa malattia, sia essa una psoriasi lieve che acuta.
Psoriasi cura
Il dermatologo utilizza diverse tecniche diagnostiche, tra cui la ricerca del segno di Auspitz e l’analisi di campioni di tessuto, per determinare la causa dell’eruzione cutanea. La psoriasi richiede un trattamento personalizzato in base alla gravità dei sintomi e al tipo di malattia. L’efficacia della cura dipende dalla risposta individuale, quindi è importante effettuare una diagnosi accurata per stabilire il protocollo terapeutico più adatto. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, esistono cure e trattamenti che possono prevenire l’avanzamento della malattia.
È mortale?
La psoriasi è una malattia cronica, cioè non è possibile guarire completamente, ma è una malattia che si può tenere sotto controllo in modo mirato. La psoriasi non è considerata una malattia mortale, ma in rari casi può manifestarsi in forme molto gravi e acute. La psoriasi eritrodermica è una forma estremamente rara e grave di psoriasi che colpisce la maggior parte della superficie cutanea, causando un arrossamento diffuso e intenso. A seguire, tra le forme più invalidanti, troviamo l’artropatia psoriasica che può causare problemi alle articolazioni, come rigidità, gonfiore e dolore intenso insieme a sensazione di calore e arrossamento. Quindi, la patologia non si limita alla superficie cutanea ma entra in profondità, nel corpo. Tuttavia, grazie alle terapie avanzate disponibili oggi, queste situazioni possono essere efficacemente gestite.