Oggi vi proponiamo la ricetta della pasta alla norma. Vi proponiamo un piatto originario della Sicilia che ha conquistato tutta Italia. Si tratta di un vero e proprio simbolo della città di Catania nata per omaggiare un grande artista come Vincenzo Bellini e la sua opera più famosa la Norma appunto. Ci troviamo di fronte a un primo piatto complesso ma allo stesso tempo con pochi ingredienti, una pasta al sugo con melanzane fritte che fanno di questo un qualcosa di paradisiaco.
A dare uno sprint in più a questo piatto è sicuramente la ricotta salata che viene grattugiata sopra con tanti altri ingredienti che ne fanno un piatto saporito e costruito con un’architettura intelligente. Esistono diverse varianti di questo piatto da quella leggera a quella in bianco addirittura c’è chi la fa fredda. Dunque andiamo a scoprire come si fa.
Ricetta Pasta alla Norma: ingredienti e procedimento
La ricetta della Pasta alla Norma che vi proponiamo oggi è per sei persone con una preparazione di 25 minuti e una cottura di 60, il costo è medio e la difficoltà abbastanza facile. Andiamo a vedere dunque gli ingredienti: 500 grammi sedani rigati, 1 melanzana violetta, 150 grammi di ricotta di pecora salata, sale q.b., 1.5 kg di pomodori costoluti, 4 spicchi d’aglio, 1 mazzetto di Basilico, olio extravergine d’oliva q.b..
Ecco il procedimento: Lavate e asciugate le melanzane, tagliandole a fette e trasferite tutto in uno scola pasta. Cospargete di sale e lasciatele spurgare. Lavate i pomodori e trasferiteli in un tegame con un pizzico di sale e 3 spicchi d’aglio e il basilico. Lasciateli cuocere per mezz’ora poi eliminate aglio e basilico, passate il pomodoro in un passaverdura a maglia finissima. Ora riportate tutto in una padella con uno spicchio d’aglio e un ramo di basilico continuando a cuocere tutto. Friggete le melanzane e scolatele. Quando il sugo sarà pronto eliminate basilico, aggiungete un cucchiaio di olio della frittura. Cotta la pasta mescolate tutto e grattate ricotta salata fresca. Se la salsa dovesse risultare un pochino acida, come può capitare per via del pomodoro potete aggiungere un po’ di zucchero per combattere il tutto.
La pasta alla norma va consumata calda senza aspettare ulteriormente. Altro trucco è quello di scolare la pasta al dente senza che sia stracotta, la croccantezza andrà a contrasto con le melanzane morbide e dorate dalla frittura. Il piatto risulterà prelibato e chi vuole può aggiungere anche del peperoncino cambiandone un po’ il gusto.