Con le dimissioni da commissario tecnico della nazionale si torna a parlare anche della moglie di Roberto Mancini, Silvia Fortini. Si dice addirittura che la moglie abbia avuto un ruolo determinante nell’addio all’azzurro con una telefonata. Lei parrebbe aver avvertito in passato proprio Gravina di un malessere generalizzato del marito come ha sottolineato il Corriere della Sera. La donna è un avvocato che si occupa della carriera del marito, molto vicina a lui e in grado di rincuorarlo nei momenti difficili.
È stata un’esperienza felice in nazionale per il Mancio che ha riportato in azzurro il titolo di Campioni d’Europa che mancava dal 1968. Una situazione che ha lasciato tutti senza parole poi con l’eliminazione dalla conquista del Mondiale sfumato per la seconda volta di fila. Un percorso che ha portato a pesanti critiche che Mancio si è caricato a lungo sulle spalle e che non ha saputo ben gestire personalmente. Fino all’addio.
Chi è la moglie di Roberto Mancini? Silvia Fortini
Silvia Fortini è la seconda moglie di Roberto Mancini che in precedenza era stato sposato dal 1990 al 2015 con Federica Morelli. Silvia è nata a Roma e ha 42 anni, 14 in meno del Mancio. Si sono sposati nel 2018, tre anni dopo la fine della relazione precedente. La coppia si è conosciuta nel 2016 nello studio legale di Roma in cui Silvia lavora ancora oggi come avvocato civilista. Proprio lei si era occupata delle pratiche di divorzio del Mancio.
Insieme le coppie hanno vissuto una storia straordinaria fatta soprattutto di grande sostegno e di forza reciproca per raggiungere quello che i due si erano messi in testa per un matrimonio che ha portato tanti frutti e la voglia di avere forza per superare le avversità. Come questa della fine di un rapporto professionale importante che ha condizionato l’umore dello stesso commissario tecnico azzurro.
