Danilo Quarto è un imprenditore barese, titolare di un’impresa che si occupa di sicurezza privata, in particolare per i nostri Vip.
La società si chiama Sly Service Security e ha diverse sedi sparse in tutta Italia nonché sponsor principale della SSC Bari.
Ex presidente del Cerignola calcio, muscoli, palestra, tatuaggi (tra cui il contestato tatuaggio ‘dedicato al Duce’), ecco in sintesi l’identikit di questo personaggio controverso che è salito agli onori delle cronache, se così si può dire, dopo che si è reso protagonista dell’aggressione nei confronti di Lorenzo Ruzza.
Lorenzo Ruzza è un gioielliere ma anche un volto noto sui social dove vanta un discreto numero di followers.
Danilo Quarto: perché l’aggressione a Ruzza
Attualmente Danilo Quarto è stato rinviato a giudizio e l‘udienza è fissata per il prossimo mese di aprile.
Questo è quanto disposto dal gup di Milano Silvana Pucci.
Le accuse mosse da Ruzza nei confronti di Danilo Quarto sono tentata estorsione e lesioni.
Coinvolto nella vicenda con le medesime accuse anche un amico di Quarto, Lorenzo Canetoli, anch’egli rinviato a giudizio.
Ma che cosa è successo tra Quarto e Ruzza?
Danilo Quarto lo ha aggredito colpendolo con pugni e testate.
L’episodio risale al maggio del 2021 all’interno del negozio di Ruzza. Le telecamere interne hanno ripreso tutta la scena e si vedono chiaramente i colpi sferrati da Quarto all’indirizzo del gioielliere-influencer.
La vittima da quella vicenda riporta una prognosi di dieci giorni e si costituisce immediatamente parte civile contro l’imprenditore pugliese e il suo complice, Canetoli.
Si presume che l’origine di tutto sia una ‘proposta’ di Danilo Quarto non accettata dal gioielliere, ovvero di affidare alla Sly Service Security il servizio di sicurezza e vigilanza della sua attività di via Cesare Battisti a Milano.
