Bonus Anziani da 850 Euro: Domande Aperte dal 2 Gennaio 2025 – Ecco Come Funziona e Chi Ne Ha Diritto

Dal 2 gennaio 2025 è ufficialmente attivo il Bonus Anziani da 850 euro, un sostegno economico destinato agli over 80 non autosufficienti con bassi redditi. Questa nuova misura, introdotta in via sperimentale fino al 31 dicembre 2026, rappresenta un’integrazione all’assegno di accompagnamento, pensata per offrire un aiuto concreto alle famiglie che assistono anziani in condizioni di grave bisogno.

Ecco tutto quello che c’è da sapere su chi può richiederlo, quali sono i requisiti e come presentare domanda.

A Chi Spetta il Bonus da 850 Euro?

Il Bonus Anziani è destinato a una platea molto ristretta di beneficiari. Secondo quanto specificato dall’INPS, per accedere al contributo è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Età pari o superiore a 80 anni.
  • Non autosufficienza certificata: Il bisogno assistenziale grave deve essere riconosciuto dalla Commissione Medico-Legale dell’INPS.
  • ISEE inferiore a 6.000 euro: L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) deve essere aggiornato e valido per l’anno in corso.
  • Titolarità dell’assegno di accompagnamento: Il bonus è riservato a chi già percepisce l’indennità di accompagnamento.
  • Residenza in Italia.

Se l’indennità di accompagnamento risultasse sospesa, il bonus non potrà essere erogato.

Come Presentare Domanda dal 2 Gennaio 2025?

Le domande per il Bonus Anziani da 850 euro potranno essere presentate a partire dal 2 gennaio 2025 esclusivamente attraverso i canali ufficiali INPS:

  • Sito Web INPS: Accedendo alla sezione dedicata “Decreto Anziani – Prestazione Universale” con SPID, CIE o CNS.
  • Patronati e CAF: Per chi necessita di assistenza nella compilazione.

L’INPS valuterà la domanda e verificherà la presenza di tutti i requisiti richiesti prima di procedere con l’erogazione del beneficio.

A Cosa Servono gli 850 Euro?

Il bonus sarà erogato in aggiunta all’indennità di accompagnamento e avrà una cadenza mensile. Questa somma potrà essere utilizzata per:

  • Pagare un’assistente familiare (badante), purché regolarmente contrattualizzata.
  • Acquistare servizi assistenziali professionali forniti da imprese specializzate nel settore dell’assistenza domiciliare non residenziale.

L’obiettivo è supportare economicamente le famiglie che devono affrontare le spese legate alla cura di persone anziane con bisogni assistenziali complessi.

Quanti Anziani Potranno Beneficiarne?

Nonostante l’importanza della misura, solo una piccola percentuale di anziani potrà beneficiare del bonus. Secondo una stima realizzata dalla CGIL su dati INPS e Istat:

  • 24.500 persone potrebbero accedere al bonus.
  • 3,8 milioni di anziani non autosufficienti in Italia.
  • Solo lo 0,6% degli anziani non autosufficienti beneficerà del sostegno.

Questa limitazione è dovuta ai requisiti stringenti previsti dal decreto, in particolare l’età avanzata e il basso ISEE.

Conclusione: Un Aiuto Importante, ma per Pochi

Il Bonus Anziani da 850 euro rappresenta un passo importante per il sostegno agli anziani non autosufficienti e alle loro famiglie, ma la platea limitata dei beneficiari solleva dubbi sull’effettiva inclusività della misura.

Resta fondamentale monitorare eventuali aggiornamenti normativi e valutare possibili estensioni del bonus nei prossimi anni per garantire un maggiore supporto a chi si trova in condizioni di fragilità economica e assistenziale.

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