venerdì, Luglio 26, 2024
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Oggi 28 luglio Giornata mondiale contro l’epatite: storia, frasi, immagini

Cade in questo 2022 l’undicesimo anniversario della ricorrenza dedicata a chi lotta contro l’epatite. Il significato politico, etico e spirituale di questa data è di respiro internazionale, in quanto tutto il mondo è unito dal medesimo principio, ossia «essere per la vita»; questa la spinta per la creazione della Giornata mondiale contro l’epatite.

Le origini del World Hepatitis Day

auguri guarigione

La prima manifestazione pubblica per la lotta all’epatite è patrocinata dal World Hepatitis Alliance nel 2008. Tuttavia, l’evento è istituito soltanto nel 2011, durante la 63esima Assemblea Mondiale della Sanità. In questa circostanza, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), con l’ausilio di tutti gli Stati membri, conferisce ufficialità all’evento e stabilisce come data celebrativa il 28 luglio. La scelta su questo giorno è un omaggio alla nascita di Baruch Blumberg, medico statunitense e padre del vaccino per il virus dell’epatite B.

La costituzione di questa giornata mondiale deve essere un incentivo alla conoscenza delle epatiti virali che differiscono nel loro stadio sintomatologico, evolutivo e trasmissivo. Fra le malattie infettive, esse sono le più diffuse nel mondo: statisticamente sono responsabili del 78% di tumore al fegato e più di 350 milioni di persone ne sono cronicamente affette.

Questo giorno è «la promessa che si rinnova»: alimentare la presa di consapevolezza nella popolazione è proporzionale all’azione sinergica delle autorità politiche-governative con quelle sanitarie locali, la quale è indispensabile per ridurre l’impatto delle epatiti sul piano nazionale e internazionale.

Giornata mondiale contro l’epatite: lo screening

Per l’eliminazione dell’epatite, l’Italia deve impegnarsi concretamente: è necessaria l’esecuzione dello screening nazionale, secondo quanto stabilito dal Decreto del maggio 2021.

È tempo di agire per diagnosticare precocemente la patologia. Si trova man forte in ciò nei 71,5 milioni di euro stanziati dal governo, per garantire uno screening gratuito ai nati tra il 1969 e il 1989, a chi fa parte dei SerD e ai detenuti in carcere, indipendentemente dalla nazionalità.

auguri guarigione 2

«Sotto il suo soffio si sviluppano le anime»: il dolore, l’amore e il dialogo

La consapevolezza di essere affetto dalla patologia, inevitabilmente, incide sulla qualità della vita della persona. Quest’ultima si ritrova provata sia sul piano fisico, per il percorso che deve fare per contenere la malattia, sia su quello emotivo-mentale per lo scoramento e per il disagio che può sentire all’interno del suo contesto di vita.

auguri guarigione 3

Cosa fare? Dare parola al dolore; perché «sotto il suo soffio si sviluppano le anime», diceva la scrittrice austriaca Marie Von Ebner-Eschenbach. Il dolore, in qualsiasi forma, non deve tacere. Dare un nome alla cose che ci fanno male e condividerle con le persone è il primo passo da compiere. Il secondo è l’amore, coome sapevano gli antichi.

Ecco quindi alcune frasi da dedicare a chi sta lottando

“La causa principale della guarigione è l’amore” (Paracelso)

“Sappiamo che sei un guerriero e puoi affrontare ogni cosa. Ricorda comunque che noi siamo sempre accanto a te”

“La vita mette tutti di fronte a delle prove impreviste. Quello che conta, è come le affronti. Coraggio”. 

auguri guarigione 4

“Dice un proverbio giapponese: se cadi 7 volte, rialzati 8. Se ti servisse rialzarti 100 volte, troverai sempre la mia mano pronta a sorreggerti”

“Inutile chiedersi perché accadono certe cose:la vita è misteriosa ma anche giusta, e dà sempre la forza di affrontare ogni sfida. Noi crediamo in te”

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