A Piedimonte Matese, in provincia di Caserta, il 16 e il 17 settembre 2022 parte la decima edizione del Festival dell’Erranza. Il direttore artistico della rassegna culturale, Roberto Perrotti, ha annunciato l’arrivo di ospiti contemporanei di grande spessore come l’antropologo Vito Teti, autore del saggio “La restanza”. Lo scrittore dissidente di origini siriane Mahmoud Hasan al-Jasim e l’editore Paolo Miggiano. E ancora il critico d’arte Massimo Bignardi. La traduttrice Greta Sala. Sarà presente anche Gianni Verdetti l’inviato esteri del quotidiano “la Repubblica”. La saggista Annalisa Mazzola e la collega Antonella Tarpino. Il sociologo Aldo Bonomi. L’elenco continua con autori come Mariolina Venezia, la scrittrice Elisa Ruotolo. L’avvocato cassazionista Domenico Ciruzzi e la storica teologa Adriana Valerio con il collega storico Marco Revelli.
Il tema della “partenza e della restanza”
Per due giorni gli ospiti rifletteranno sul tema della “restanza” considerata una forma particolare dell’errare con la mente, con il pensiero e la fantasia verso nuovi progetti e inaspettate avventure. Il restare non deve essere inteso come un atteggiamento che si predispone nostalgicamente a voltare lo sguardo verso ciò che è stato un tempo, ma piuttosto come un proiettare sé stessi verso un proponimento futuro, un errare negli “spazi invisibile del margine”.
Piedimonte ospita il Festival dell’Erranza
In Largo San Domenico a Piedimonte Matese si erge il complesso monumentale di San Tommaso D’Aquino. Sarà proprio questo luogo a essere la sede ufficiale che ospita il Festival dell’Erranza. Le due giornate saranno all’insegna della cultura e della buona lettura, testimoniata dalla presenza, nell’antico Chiostro, del banco dei libri della prestigiosa Libreria Feltrinelli di Caserta, diventata ormai una presenza fissa, che metterà a disposizione degli amanti dei libri tanti volumi da visionare ed eventualmente acquistare. Nella serata conclusiva del 17 settembre ci sarà un esibizione musicale che chiuderà la rassegna.
