martedì, Maggio 21, 2024
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gli anticoagulanti naturali negli alimenti

Per gli sportivi che amano stare in forma e per tutte le persone che soffrono di circolazione sanguigna può essere d’aiuto leggere una breve guida per prevenire l’ingestione di alimenti con elevate quantità di vitamina K, responsabile della sintesi di alcune proteine, coinvolte nella coagulazione del sangue.

La vitamina K: alimenti da tenere sotto controllo

Tutti gli alimenti contengono vitamina K e anche chi deve fare una terapia con anticoagulanti orali può mangiarli, seguendo però alcune accortezze. Le verdure a foglia larga, come la lattuga e il cavolo, per esempio hanno un’alta concentrazione di vitamina K e sono sconsigliate per chi persegue una terapia anti trombosi.

Oltre a limitare il consumo di alimenti con vitamina k, puoi scegliere alimenti che invece hanno proprietà opposta, quella anticoagulante. Prevenire i grumi di sangue nelle vene è importante per evitare le trombosi ed è possibile alimentarsi in modo da mantenere ai livelli adeguati la fluidità del sangue.

Gli anticoagulanti in natura

La scelta primaria da compiere se si è a rischio di trombosi è effettuare attività fisica regolare in modo da diminuire il peso corporeo o mantenersi in forma. Anche l’alimentazione conserva un ruolo fondamentale per ridurre il rischio di trombosi.

Gli alimenti che mantengono fluido il sangue sono ben individuabili e possono essere inseriti con regolarità nella dieta.

  • Aglio: l’aglio schiacciato o cotto ha la stessa efficacia nel mantenere fluido il sangue dell’aspirina.
  • Zenzero: la radice di zenzero ha proprietà terapeutiche note fin dall’antichità. Ricca di vitamine, minerali e antiossidanti contiene anche salicitato, un acido naturale. Tutte queste sostanze contribuiscono a mantenere fluido il sangue. Bere tisane contenenti zenzero è un vero tocco di salute!
  • Pesce: in particolare il pesce azzurro, contenente gli acidi grassi omega-3, consumato tre volte a settimana, riduce i rischi di trombosi cerebrale in quanto limita la formazione di coaguli nel sangue.
  • Olio extra vergine di oliva: contrasta l’ossidazione dei lipidi controllando il tasso di colesterolo, fattore aggravante per chi è a rischio di trombosi o obesità.

 

 

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